Skal Club Napoli è una rete di operatori del turismo per il rilancio della Campania
La neo-presidentessa Anna Maria de Lucia: incentiviamo la socialità e gli scambi di informazioni tra operatori del settore
Napoli – Nasce, anzi rinasce, lo Skal Club Napoli, l’organizzazione professionale che promuove nel mondo il turismo globale. Anna Maria de Lucia, direttore dell’Hotel Futura Centro Congressi (Miele Holding), neoeletta presidente, guiderà un board formato da 12 professionisti. “L’impegno è quello di cercare le eccellenze che propone il nostro territorio – dichiara – e metterle in rete favorendo progettualità, attraverso lo scambio di informazioni e la socialità”.
Il movimento Skal nasce a Parigi nel 1932, oggi conta circa 13mila soci in tutto il mondo in 101 nazioni. In Italia sono 9 i club con 450 iscritti. Il più corposo, quello di Roma, ha sostenuto fortemente la riorganizzazione del club anche nel territorio napoletano. Lo Skal Club Napoli, infatti, era uno dei più prestigiosi al mondo, fu creato nel 1951 e sospeso nel 1993, tra i suoi ultimi presidenti figura l’armatore Achille Lauro.
“Nella nostra regione mancava un collante che unisse le principali realtà turistiche – prosegue la neo-eletta presidentessa –. Tutti i soci avranno un ruolo attivo e dovranno fornire un contributo operativo allo sviluppo ed al consolidamento del comparto turistico sul nostro territorio”.
Allo Skal Club Napoli, che riunisce tutti i rami dell’industria del turismo e dei viaggi, possono aderire 32 categorie professionali tra le quali Aviazione, Aziende marittime, Ferrovie, Trasporti su strada, Alloggi, Agenzie e Tour operator.
Grande importanza è, inoltre, dedicata allo Young Skal, composto da ragazzi in una fascia di età tra i 20 e i 29 anni, studenti o giovani professionisti del settore, che ha l’obiettivo di formare i futuri dirigenti dell’industria del turismo.